10 film per gli amanti del gioco d'azzardo
Gioco d'azzardo e cinema vanno spesso e volentieri a braccetto. La suspense di un giro di roulette può tenere incollati alla sedia come un ottimo thriller o come una mano di poker in cui ci si è giocati tutti i propri averi. Hollywood ha fatto del mondo del tavolo verde una sorta di sottogenere che ha visto svilupparsi anche in Italia filoni riusciti e personalizzati, come in alcuni film che purtroppo stanno cadendo nel dimenticatoio. Questo editoriale vuole essere un parziale e soggettivo viaggio all'interno dei gambling movies con i dieci “imperdibili”. Come dire: al cinema la roulette non... russa (e mica stiamo parlando della drammatica scena de “Il Cacciatore”!).
- Casinò (Usa, 1995, regia di Martin Scorsese)
Cominciare con questo gambling movie vuole dire essere scontati. “Casinò”, con Robert De Niro, Sharon Stone, e Joe Pesci è uno dei capisaldi della storia del cinema. Luci e ombre dell'unico vero tempio americano che trova nella follia di Las Vegas la sua più diabolica realizzazione. Nei casinò circolano i milioni di dollari che sono fulcro e olio degli ingranaggi del sogno americano. La storia di un giocatore d'azzardo pluri-pregiudicato che viene messo a capo di un'enorme sala da gioco. Lui ce la mette tutta per essere rispettabile, ma il mondo e i rapporti sono corrotti... così Sam “Asso” Rothstein cadrà in un baratro senza fondo.
- Asso (Italia, 1981, regia di Castellano Pipolo)
Lo so, il passaggio tra questi due film è un vero e proprio... azzardo. D'altronde stiamo parlando di gioco e l'”Asso” italiano per eccellenza è Adriano Celentano, incallito e abile giocatore che per sfidare il leggendario Marsigliese a carte deve farsi prestare dalla moglie i soldi per quello che dovrebbe essere il match del secolo. La moglie gli dà la cospicua somma per la partita, a patto che quella sia per Asso l'ultima. In effetti, almeno da vivo, non giocherà più.
- Regalo di Natale (Italia, 1986, regia di Pupi Avati)
Ora ci addentriamo in un vero e proprio capolavoro, stra-consigliato agli appassionati di poker. Quattro amici in evidenti difficoltà economiche vogliono spennare un ricco e viscido industriale. Ma questi non è il fesso pollastro che credevano, bensì un bluffatore geniale (impersonato magnificamente da Carlo Delle Piane). Nella parte finale si gioca pesante e, grazie ai bluff, nulla è quello che sembra. Questo film ha anche un seguito: “Rivincita di Natale”, meno tonico e appassionante del primo ma una vera e propria vetrina trucchi e tattiche del gioco d'azzardo. Da non perdere per gli amanti del poker.
- 21 (Usa, 2008, regia di Robert Luketic)
Di questo gambling movie ne abbiamo già parlato altre volte. Non è certo un capolavoro del cinema, però sembra fatto su misura per gli amanti del Blackjack. E' la storia vera del gruppo di studenti del MIT che elabora un complesso sistema di conteggio delle carte per sbancare i tavoli da gioco di Las Vegas. Ma non sempre va tutto bene, in particolare per chi si fa prendere la mano.
- Cincinnati Kid (Usa, 1965, regia di Norman Jewison)
Ambientato a New Orleans negli anni 30' è una delle classiche pellicole da tavolo da gioco. Certo, sono cambiate le ambientazioni dai tempi di Cincinnati Kid ad oggi che imperversa il poker online. Nel film si gioca la notissima sfida di 5 Card Stud tra “l'Asso” degli anni 30', impersonato da Steeve McQueen ed il vecchio lupo delle carte (E. G. Robinson). In questa variante di poker, disponibile solo in alcune sale da gioco online, ogni giocatore ha solo una carta coperta.
- Agente 007 - Casinò Royale (Usa, 2006, regia di Martin Campbell)
Che questo film abbia contribuito al successo del Texas Holdem? E' famosissima la partita tra James Bond e Le Ciffre al Casinò Royale del Montenegro, soprattutto per le cifre astronomiche che si raggiungono. Alla fine Bond vince con una scala a colore e non con una scala reale. Errore nel doppiaggio italiano.
- Il Giocatore (Usa, 1988, regia di John Dahl)
Qua c'è un giovane e affascinante giocatore di Poker (Mike McDermott) che sfida uno strozzino. La prima volta perde, ma alla fine riuscirà a riscattarsi riuscendo anche a ripagare il fiume di debiti accumulati. Non certo una grande storia, ma forse un altro film che ha contribuito, nell'immaginario collettivo, alla diffusione del poker texas hold'em.
- La città gioca d'azzardo (Italia, 1975, regia di Sergio Martino)
Qua si divaga, in quanto non proprio gambling movie. Il film è il classico poliziottesco italiano degli anni 70' con inseguimenti e spargimenti di sangue. Un baro professionista, grazie ad uno spettacolare bluff, trova lavoro in un club milanese. Qua ruberà la ragazza al figlio del boss e per lui cominceranno i guai. Dovrà fuggire sino a Nizza con, alle calcagna, i malavitosi emissari del poco-di-buono milanese.
- The Cooler (Usa, 2003, regia di Wayne Kramer)
Chi è il Cooler? Un impiegato di un casinò americano col compito di far perdere i clienti. Tutto bene, fino a quando il ragazzo-cooler perderà la testa per una bella cameriera.
- California Poker (Usa, 1974, regia di Robert Altman)
Un film malinconico sulla fatuità della vittoria. Un perdigiorno e un giornalista partono per Reno per cercare il colpaccio. In un giorno raggranellano oltre 80.000 dollari, ma la felicità non è certo questione di soldi.
Gianluca Longhi