Il Poker online sul cellulare e smartphone
E’ un’idea piuttosto ovvia: le persone adorano il poker, e amano i telefoni cellulari. Tutto quello che serviva per dare inizio ad una compagnia di poker sul telefonino, era un po’ di capitale e un paio di programmatori.
Non c’è dubbio, era questa la logica dietro al lancio nel 2005, da parte di Pokerroom.com della prima poker room sul telefonino del mondo. E poiché il numero di provider di poker sul cellulare aumenta, sembra che ci siano parecchie compagnie pronte a scommettere sull’affare.
Il problema è che, con così tanti giochi portatili sul mercato e l’incremento della bolletta telefonica e il consumo di batteria, i potenziali giocatori devono fare molta attenzione a l’offerta di poker sul telefonino che viene loro proposta, prima di accettarla.
Dei tanti provider internazionali, Pokerroom.com resta il migliore. Non solo propone anche altri giochi, comprese le slot senza fili e le scommesse sportive – per le volte in cui avrete bisogno di riposo o per quando vi faranno male i pollici - ma inoltre garantisce un bonus del 40% sul primo deposito e, per quei pochi fortunati nel circolo dei vincitori, invia il denaro direttamente sul conto in banca. Inoltre, in quanto società coscienziosa, Pokerroom.com consente ai giocatori di fissare i propri limiti impedendo loro di spendere tutti i loro risparmi. Questi limiti possono essere cambiati solo ogni sei mesi, e anche se il giocatore chiede di puntare tutto, deve aspettare fino alla scadenza della moratoria.
Certo, se siete cittadini statunitensi e cercate qualcosa sul fronte domestico (e legale), esistono un paio di società di poker-cellulare che hanno piazzato le loro azioni in alter aree per ovviare al divieto di pagamenti cash. Mforma’s World Poker Tour, per esempio, è leader nel settore e usa grafiche per creare scenari sorprendentemente realistici.
Lo svantaggio è però che il WPT causa qualche problema per il gioco. Ad esempio, la visuale non consente di vedere alcuni degli altri giocatori. Un piccolo tallone d’Achille.
Un’altra solida esperienza per i giocatori statunitensi è il Texas Hold’em della Summus, Inc. di Phil Hellmuth.
Anche se manca il realismo che avete nel giocare WPT, non viene sacrificata nessuna delle meccaniche di gioco presenti nei veri casinò. Inoltre, fornisce molti altri vantaggi al giocatore, come un’opzione offline che consente di impratichirsi prima di giocare con soldi veri.
Ma la vera forza dei giochi Summus risiede nelle molte opzioni online. Essenzialmente esistono tantissime possibilità, compresi giochi under-limit, no-limit, pot-limit e versioni torneo.
In confronto a questo, WPT fa un passo indietro, principalmente perchè non offer tuta questa varietà. C’è solo un tipo di opzione torneo e conseguentemente, WPT tende ad attirare un pubblico meno professionale ceh giocheranno per il flop nove volte su dieci, anceh quando la loro mano non è niente di che.
Qualunque di questi programmi scegliate, ricordate che né WPT, né Phil Hellmuth sono seri come un gioco vero. E ciò sostanzialmente perché, secondo le leggi del Congresso americano del 2006, nessuno di questi può essere davvero un gioco di soldi. E’ così, nessun programma di gambling può accettare ufficialmente un trasferimento di fondi dagli USA.
La verità quindi è che in quanto cittadini americani dovete semplicemente solo avere voglia di giocare a poker, per iscrivervi a uno di questi giochi. E inoltre, vi deve piacere il Texas Hold’em, in quanto questa è la versione più frequentemente proposta.
In definitiva, secondo noi di GamblingPlanet, l’intera concezione del poker sul telefonino non vale più di un semplice 6. Onestamente, si perde metà dell’emozione di qualsiasi gioco nel momento in cui il vero azzardo lascia il tavolo. Quindi, a meno che non vi stiate trasferendo in Europa, vi conviene giocare un paio di mani con il vostro vicino e risparmierete qualche dollaro.
VOTO DI GP: 6